RECITATIVO DI PALINUROPer l'uragano all'apice di furiaVicino non intesi farsi il sonno;Olio fu dilagante a smanie d'onde,Aperto campo a libertà di pace,Di effusione infinita il finto emblemaDalla nuca prostrandomi mortale.Awersità del corpo ebbi mortaleAi sogni sceso dell'incerta furiaChe annebbiava sprofondi nel suo emblemaEd, astuta amnesia, afono sonno,Da echi remoti inviperiva paceSolo accordando a sfinitezze onde.Non … Doorgaan met het lezen van Celan vertaalt Ungaretti (2)
